venerdì 15 agosto 2008

Preludio

(che bella la mia campagna. Saranno i ricordi di tante estati da bambina. Ogni volta che torno a casa, mi manca un po')

L'ho scritta, quella storia sulla danza. Adesso è qui che preme per essere disegnata, per non essere più qualcosa di soltanto mio.
Io, donna di contraddizioni
, insicura come un funambolo con la labirintite, ma con una voglia pazza di inventare storie e farle conoscere a più persone possibile... mah.


6 commenti:

Rossana ha detto...

...Ed io ho tanta voglia di conoscerle le tue storie. Le premesse sono ottime!
Ti abbraccio ;)))

BlackSand ha detto...

decisamente stupefacente, se di solito fai dei colori una poesia, questa volta ...beh li hai resi una danza favolosa

SILVIO ha detto...

Grande Gea! ti ho trovato per caso, e mi ha fatto piacere. Grazie per la parte affidata a Stanley Tucci!
Interessante anche il rapporto tra luce e ombra di questa storia.
Potrebbe essere interpretata come l'inizio di una presa di coscienza....

Gea ha detto...

Silvioooo! il mio Maestro dei Colori! che bello che tu sia passato a trovarmi, grazie!:) una presa di coscienza... speriamo! forse piano piano inizio a capire di più ed andare di meno a... fortuna! ci sarai all'esame? a presto, spero!
grazie anche a Rossana e BlackSand, spero di non deludere le vostre aspettative! BlackSand, accidenti che bel complimento... wow!:)

Vera ha detto...

stupendissimo Gea, davvero. :)
brava brava brava ^^

Lavinia Balestrini ha detto...

Queste tavole sono stupende! Mi piacciono un sacco!