Fa un certo effetto, perché finalmente chi lo vorrà potrà conoscere la storia non dal mio racconto, ma leggendolo, facendosi lui le sue idee e le sue impressioni. Facile raccontare un proprio fumetto a parole: si possono spiegare i sottintesi, si possono citare le battute con la giusta interpretazione... glielo spieghi tu al tuo ascoltatore, quello che volevi dire. Ma se l'ascoltatore diventa lettore... lì devi aver realizzato bene quello che avevi in testa: se non hai azzeccato i tempi, la gestualità, le immagini - da sole e in accordo coi testi - puoi aver avuto l'intenzione migliore del mondo, ma questa si è fermata lì, nella tua testa, visibile solo a te. Accidenti che incubo...
In effetti ancora nessuno ha letto il fumetto finito... non ci avevo pensato, e questo mi spaventa un po'... eheh.
...per intanto ecco tavola due.
4 commenti:
complimenti! mi piace molto il tuo stile e spero di poter leggere presto l'intera storia !!
a me fino ad ora sembra dirmi che non c'è niente di più allegorico della realtà anche dietro alla finzione.
(non sentirti frustata se il mio commento non centrasse una ceppa... è colpa mia che son intuitivo come un macigno)
grazie a tutti e due! tutte le impressioni ed i parere sono utili e ben accetti, questi in più sono i primi commenti di persone che non conosco, quindi probabilmente più oggettivi di chi sa chi sono e cosa penso!
@blacksand: sono davvero felice che quel che ho postato finora ti piaccia!...spero che il tuo parere non cambi in futuro...:) presto nuovi disegni, e anche qualche racconto...
per l'intera storia sto cercando se a qualche casa editrice potesse interessare pubblicarla, perciò spero che tu possa leggerla per intero in questo modo... se non sucederà, ho intenzione di pubblicarla per intero qua sopra! fornirò comunque qualche altra tavola, e particolari sulla storia!
Una curiosità: ma blacksand... da BLACKsad + SANDman... o è un caso?
@beta: in effetti credo che in quasi ogni storia si possa trovare un secondo livello di lettura, che rappresenti in chiave simbolica qualcosa di più profondo e nascosto, ma al tempo stesso di patrimonio comune... perlomeno, è quello che cerco di fare nelle mie favole, in modo che possano piacere ai bambini, per la storia pura e semplice, ma anche agli adulti, che possono trovarci dietro qualcosa di più... adulto, appunto. Nel mare sul tetto ci sono la nostalgia, il disagio del diverso, e anche altro... sarà più chiaro andando avanti con la storia!:)
Hai palato fine! Due grandi personaggi dei fumetti che adoro, complimenti per aver colto la citazione! Spero sinceramente di poter avere un tuo albo a fumetti in collezione presto, non mollare!!!
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